Misurazione della produttività come chiave per il successo

Una pandemia mondiale. L’aumento del consumo di beni e servizi. La scarsità di manodopera, beni e risorse. Le capacità di carico ridotte. L’aumento delle acquisizioni e delle fusioni.

Per quanto gli eventi degli ultimi anni fossero imprevedibili, una cosa è certa: il settore logistico rimane vitale e resiliente.

Le compagnie logistiche di tutto il mondo hanno dovuto affrontare una serie di sfide senza mai fermarsi. Ma le pressioni non smettono di esistere e l’attenzione alla produttività diventa sempre più fondamentale. Per questo, saperla misurare può offrire un enorme vantaggio.  

Per approfondire questo tema, insieme alla Reuters, abbiamo inviato un questionario a più di 480 professionisti della logistica e della supply chain di tutto il mondo. L’obiettivo era quello di scoprire cosa pensassero le società logistiche in merito alla produttività operativa e che ruolo giocasse la tecnologia in tutto questo.

La mancata misurazione della produttività

Comprendere il significato di produttività operativa è fondamentale. Tuttavia, secondo la nostra ricerca, più di un terzo (35%) dei partecipanti non misura il livello di produttività o non possiede valori specifici per misurare il successo aziendale.

Oltre a questo, è curioso notare che il 58% crede di essere in grado di gestire efficacemente i propri obiettivi in termini di produttività.

Secondo Martin Lee, Direttore vendite regionale di WiseTech Global, questo dimostra una possibile disconnessione tra la comprensione dell'importanza della produttività di un'azienda e la definizione di metriche tangibili per misurarla.

“La pandemia ha avuto notevoli ripercussioni sul mondo degli affari e vi sono stati enormi cambiamenti nel modo e nelle tempistiche in cui le operazioni e i servizi vengono realizzati. Le aziende hanno dovuto adattarsi rapidamente e il settore logistico ancora di più”, ha affermato.

“Indubbiamente, i leader della logistica hanno il compito di capire come misurare la produttività per identificare e superare gli ostacoli. In un ambiente in cui tempo, denaro e risorse sono limitati, solo chi è in grado di massimizzare il proprio potenziale operativo ne uscirà vincente”.

Definizione delle metriche di produttività

Quando si parla di risultati sperati in termini di produttività, la nostra ricerca mostra che una maggiore efficienza operativa e un migliore servizio clienti sono in cima alla lista.

Al contrario, l’aumento dei profitti, della produzione e delle entrate non rientrano tra le priorità degli intervistati.

Secondo Yves Van Eester, Business Analyst di WiseTech Global, questo risultato evidenzia un potenziale cambio di mentalità relativo alle metriche di successo storicamente utilizzate verso obiettivi più incentrati sul cliente e sul dipendente.

“Forse è ancora troppo presto per comprendere la portata di questo cambiamento e ovviamente non si può negare che le entrate e i profitti non siano importanti. Ciò nonostante, è evidente che nel settore logistico e nella supply chain, la pandemia abbia spostato l’attenzione sul valore anziché sui costi”, ha affermato Van Eester.

Focus sulla produttività

Essere consapevoli dell’importanza di misurare la produttività è solo uno dei tasselli necessari per raggiungere il successo. Ciò che viene misurato può fare la differenza nella definizione del proprio livello di produttività, evidenziando i punti deboli e i potenziali ostacoli.

“Proprio come la realizzazione di una spedizione richiede un percorso pianificato, avere un piano di crescita a lungo termine richiede la definizione di dove si trovi attualmente l’azienda, quali sono i suoi obiettivi e come prevede di raggiungerli. Ed è proprio qui che misurare la produttività diventa essenziale”, ha aggiunto Van Eester.

Di seguito, riportiamo alcuni esempi di metriche che le compagnie logistiche possono utilizzare per monitorare e valutare la propria produttività al fine di massimizzare l’efficienza operativa:

1. Costi di trasporto: misurazione dell’efficienza delle operazioni di transito, compresi gli ordini, l’amministrazione, il trasporto delle giacenze, lo stoccaggio e i costi.
2. Giorni medi di ritardo: questa metrica fornisce i dettagli del processo di consegna e i livelli di soddisfazione e fiducia del cliente.
3. Precisione nei pagamenti del trasporto: le fatture sono soggette a errori e questi errori possono essere incredibilmente costosi. Misurare la precisione delle fatture può aiutare a risparmiare.
4. Carico e scarico dei camion: minore è la velocità di carico, maggiore è il tempo in cui il mezzo rimane in viaggio, pertanto, misurare l’efficienza con cui viene caricato e scaricato è fondamentale.
5. Costi di magazzino: attrezzature, energia, manodopera, consegne e movimentazioni di merci sono tutti costi che possono rapidamente sommarsi ed è bene misurare.
   
   

Operazioni logistiche: unire tecnologia e produttività

La tecnologia non smette di trasformare le normali pratiche e operazioni logistiche. Le funzioni digitali sono sempre più richieste e, negli ultimi anni, la maggior parte delle aziende di logistica si sono interessate alle iniziative di trasformazione digitale strategiche a lungo termine.

“Secondo la nostra ricerca, quando viene chiesto quale sia l’elemento che può avere maggiore impatto sulla produttività, il 45% ha risposto la tecnologia, seguita dagli investimenti nel perfezionamento dei processi”, ha affermato Lee.

“Osservando più nel dettaglio, gli intervistati hanno indicato l'automazione delle attività manuali e la visibilità in tempo reale come i due elementi chiave per migliorare la propria produttività”.

Non c’è dubbio che la logistica sia un settore guidato dai processi. Ogni giorno, le attività vengono ripetute continuamente, con un grado variabile di intervento manuale o esperto. L’eliminazione di attività manuali, ripetitive e soggette a errore è sempre la migliore opzione e la loro automatizzazione e accelerazione apporteranno vantaggi immediati e significativi. 

“I vantaggi di disporre di un sistema automatizzato con visibilità in tempo reale sono molteplici”, ha riportato Lee.  

“Non solo consente allo staff di lavorare in modo più efficiente e tempestivo, ma offre anche più tempo per potersi concentrare su attività che non possono essere automatizzate, come la pianificazione strategica, la collaborazione e l’innovazione”, ha concluso.

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Metodologia

Tra gennaio e febbraio 2022, sono stati intervistati 488 professionisti della logistica e della supply chain di tutto il mondo. I partecipanti provenivano dal Nord America (48%), dall’Europa (33%) e dall’Asia Pacifico (19%). Le risposte sono state fornite in forma anonima e hanno mostrato quelle che vengono considerate come le maggiori sfide e opportunità del settore.